Etichettatura ambientale obbligatoria degli imballaggi

Etichettatura ambientale obbligatoria degli imballaggi.

Il decreto legislativo del 3 settembre 2020, rende l’etichettatura ambientale obbligatoria, introducendo novità che richiedono chiarimenti.

Da questa lettura del testo di legge, discendono quindi importanti considerazioni:

› Su tutti gli imballaggi (primari, secondari e terziari) i produttori devono
indicare la codifica alfa-numerica prevista dalla Decisione 97/129/CE;

› Tutti gli imballaggi devono essere etichettati nella forma e nei modi che
l’azienda ritiene più idonei e efficaci per il raggiungimento dell’obiettivo;

› Sugli imballaggi destinati al consumatore devono essere presenti anche
le diciture opportune per supportarlo nella raccolta differenziata;

› Per gli imballaggi in plastica realizzati con polimeri o loro combinazione
non previsti espressamente nella Decisione 97/129/CE, si può far riferimento
alle norme UNI 1043-1 per l’identificazione di materie plastiche
non contemplate, e alla UNI 10667-1 per identificare e riconoscere
i polimeri provenienti da riciclo.

(Fonte LINEE GUIDA CONAI)

 

Presentata la Linea Guida sull’Etichettatura ambientale degli imballaggi

 

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